Vi presentiamo l’auto di un nostro cliente, una Seat Arona con allestimenti alla guida. L’auto è stata dotata di acceleratore a cerchiello e freno Guidosimplex.
La particolarità di questo acceleratore a cerchiello è la possibilità di staccarsi completamente dal volante, per permettere la guida alle persone normodotate. Il freno a pavimento è dotato di pulsante di blocco elettrico che agevola l’utilizzo a persone con limitata forza alle mani.
Dal 6 al 9 giugno, a San Giuliano, si è svolto il Campionato Nazionale Hansa 303, organizzato dal Circolo della Vela Mestre e promosso dalla Para Sailing Academy. Non si è trattato di una semplice regata, ma di un evento che ha unito tutti gli appassionati della vela e del mare.
Le imbarcazioni della classe Hansa sono state progettate per essere sicure e facilmente manovrabili per i velisti di tutti i livelli, per unire competizione e piacere della navigazione.
Nel corso dell’evento hanno partecipato 52 barche, coinvolgendo oltre 80 atleti, abili e disabili, donne e uomini. Venerdì 7 giugno c’è stata una cerimonia ufficiale, nella quale è stata consegnata la bandiera “La Vela per tutti”, ovvero il riconoscimento esclusivo che viene assegnato annualmente ai Comuni che si fanno notare per il loro impegno nel promuovere la vela inclusiva per tutti.
Presenti alla consegna della bandiera Andrea Tomaello, vice sindaco di Venezia, Francesco Ettorre, presidente FIV, Giancarlo Moretto, presidente del Polo Nautico e Roberto Poletto, presidente della Vela Mestre.
Le regate si sono svolte fino al 9 giugno, con brezze termiche che oscillavano tra i 7 e i 12 nodi. Quest’anno, inoltre, gli spettatori a terra sono riusciti a seguire le regate in diretta grazie al tracking presente nelle imbarcazioni.
Per conoscere i vincitori di questa edizione potete consultare il seguente link: classifiche complete.
C’è stato anche l’intervento del velista Andrea Stella, che nel 2014 ha fondato la classe Hansa:
«La vela è cresciuta tantissimo: tra le persone che la fanno c’è la consapevolezza, ci sono i velisti, quindi non stanno a pensare alla carrozzina. Ma credo che arrivi il messaggio anche alla società civile».
Potete vedere il video della sua intervista
Inoltre, ha parlato del progetto “WOW” che prevede il giro del mondo in catamarano: «Quest’anno, o meglio, lo scorso anno, a luglio l’Amerigo Vespucci è partito da Genova con le frecce tricolori con il giro del mondo». Non sarà il giro del mondo di Andrea Stella, «ma sarà il giro del mondo di tutti».
Si possono ancora mandare candidature alla mail info@lospiritodistella.it: «Cerchiamo velisti che abbiano voglia di aiutare l’equipaggio fisso che ha bisogno di altre due persone di aiuto. Ogni volta ci sono 4 ospiti: due carrozzine, o due persone con disabilità e due accompagnatori. Sono tappe più o meno impegnative, e dove arriviamo ci fermiamo per un po’ di giorni per fare delle uscite giornaliere».
Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità, dall’11 al 13 giugno parteciperà alla 17esima Conferenza Mondiale ONU relativa ai diritti delle persone con disabilità.
Locatelli presenterà la riforma sulla disabilità italiana e parteciperà all’evento «Promuovere e sviluppare il talento e le competenze delle persone con disabilità attraverso la cucina italiana».
Al convegno prenderanno parte i presidenti di importanti realtà del Terzo Settore che nel nostro Paese portano avanti attività di ristorazione inclusiva. Presente lo Chef Antonio Ciotola (Federazione Italiana Cuochi), Elena Appiani (Lions) e Serafino Corti (Osservatorio nazionale sulla disabilità).
Le associazioni Luna Blu, PizzAut, Breakcotto, Rurabilandia, Rullifood e il Tortellante proporranno delle dimostrazioni pratiche del lavoro operato, preparando, nelle cucine delle Nazioni Unite, le loro specialità.
La Conferenza terminerà con l’incontro tra Locatelli, i Ministri G7, e i rappresentati della Commissione europea, anche in vista dell’evento ministeriale «Inclusione e Disabilità», che avverrà nell’ottobre del 2024 in Umbria.
Dichiara Locatelli: «L’Italia sta dimostrando grande attenzione al tema della valorizzazione dei talenti e delle competenze delle persone con disabilità e questa sarà l’occasione per presentare a tutti i Paesi una parte delle straordinarie esperienze che stanno crescendo nel nostro Paese. La Conferenza di quest’anno assume per me una particolare rilevanza dal momento che l’Italia ha la presidenza G7 e ospiterà per la prima volta nella storia una riunione ministeriale G7 sul tema dell’inclusione e della disabilità».
Valerio Gilli, nel 1948, inventò il cedolino, contemporaneamente alla creazione dell’azienda INAZ. Oggi, l’azienda è gestita dalla figlia, Linda Gilli, che si sta impegnando nel portare INAZ ad occuparsi di rimozione delle barriere digitali e di accessibilità tecnologica.
Proprio per questo, l’azienda ha sviluppato una soluzione per rendere il cedolino pienamente accessibile anche per i lavoratori ciechi, attraverso un software che trasforma il cedolino in formato PDF in un documento compatibile con gli screen reader.
In questo modo, le persone non vedenti possono ricevere informazioni su qualsiasi voce del cedolino tramite lo screen reader.
Il software, inoltre, permette anche la conversione dei cedolini degli anni precedenti in formato accessibile, affinché i lavoratori non vedenti possano accedere completamente a tutta la loro documentazione.
Dichiara Linda Gilli:
«Dobbiamo sviluppare soluzioni che migliorino la vita delle persone, preservando sempre il fattore umano ed evitando un uso sconsiderato della tecnologia»
La tecnologia, infatti, se usata in maniera etica e responsabile, è in grado di migliorare la quotidianità delle persone.
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