FISAPS: corsi di pilotaggio auto per disabili

Che corsi fa la Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali e come parteciparvi

La FISAPS viene fondata nel 1981 allo scopo di favorire e promuovere lo sviluppo dell’attività automobilistica e kartistica tra i disabili. Unica Federazione riconosciuta per l’organizzazione di corsi di pilotaggio auto e kart per disabili, opera di concerto con la Commissione Sportiva Automobilistica Italiana, massimo organo legislativo ed organizzativo nel panorama automobilistico italiano.

Tutti i corsi per disabili della Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali

Dal 1994, la FISAPS è l’unica federazione riconosciuta ad organizzare corsi di pilotaggio, campionati, manifestazioni su piazza e stage per persone disabili. Infatti, operando di concerto con la CSAI (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana) e con l’ACI/CSAI, chi partecipa e supera il corso ed il successivo test di prova rapida uscita vettura, ottiene la licenza CH Nazionale. In questo modo, gli interessati possono partecipare a manifestazioni automobilistiche insieme ai normodotati.

Non solo: altro fiore all’occhiello della Federazione è il riconoscimento dal C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico) quale Disciplina Associata.

I Corsi di Pilotaggio Auto per disabili F.I.S.A.P.S. riconosciuti

Dunque, i corsi di pilotaggio auto organizzati dalla Federazione Italiana Automobilismo Patenti Speciali sono riservati a partecipanti con disabilità fisica e in possesso di patente B speciale. Inoltre:

  • Le vetture utilizzate sono BMW 118d
  • A fine corso viene rilasciato un attestato di partecipazione e l’eventuale idoneità alla guida sportiva rilasciata dagli Istruttori Fisaps. Quindi, che risulterà idoneo potrà richiedere di partecipare ad un “test di prova rapida uscita autovettura”. Superato questo test, si può richiedere all’ACI/ SPORT CSAI -tramita la Fisaps- la licenza CH nazionale per partecipare a gare competitive su pista insieme ai “normodotati”.

Che cosa occorre per partecipare al corso Pilotaggio Auto della F.I.S.A.P.S.?

  • E-mail di adesione;
  • Fotocopia della patente di guida;
  • Certificato del Medico curante attestante l’idoneità allo sport non agonistico;
  • Contributo di partecipazione €200,00 tramite bonifico bancario Banco di Sardegna IBAN IT72Q0101503205000070074277.

I corsi di pilotaggio Kart di F.I.S.A.P.S.

Riservato ai partecipanti con disabilità fisica.

A fine corso, gli istruttori FISAPS rilasciano un attestato di partecipazione e l’eventuale idoneità alla guida sportiva.

Per parteciparvi occorrono:

  • E-mail di adesione;
  • Fotocopia della patente di guida;
  • Certificato del Medico curante attestante l’idoneità allo sport non agonistico;
  • Contributo di partecipazione €100,00 con bonifico bancario Banco di Sardegna IBAN IT72Q0101503205000070074277.

Calendario Corsi FISAPS 

Il calendario dei prossimi corsi Fisaps prevede, per il prossimo 29 ottobre il corso di pilotaggio ad Imola ed il 12 novembre a Binetto (Bari). Queste sono le ultime due date per il 2021. Per avere le date del 2022, sarà necessario attenderne la pubblicazione sul sito della FISAPS.

 

 

 

 

Conversione autovetture in autocarro.

Non solo allestimenti auto per la guida ed il trasporto di disabili

Siamo specializzati anche nella conversione di veicoli ad uso “urbano” in veicoli ad uso autocarro. Oggi abbiamo consegnato 5 autovetture trasformate in autocarro.

Parliamo di un Ford Custom ed quattro Fiat 500 X.

L’allestimento è stato realizzato installando paratie in acciaio inox secondo la normativa di legge. Sono stati ricalcolati i pensi ed effettuato nuovamente il collaudo.

Sei interessato? Vuoi maggiori informazioni? Contattaci siamo a tua disposizione!

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Disabili: sconti bollette internet e telefonia

L’autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni amplia platea dei beneficiari e gamma delle offerte

E’ del 23 settembre 2021, la Delibera n.290/21/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni pubblicata lo scorso 14 ottobre. Ora, essa, sostituendosi alla precedente Delibera n.46/17/CONS, ne modifica presupposti importanti. Nello specifico: amplia sia la platea degli attuali destinatari delle agevolazioni, sia la gamma delle offerte agevolate di rete mobile. Vediamo insieme, nel dettaglio che cosa succederà.

Delibera 290/21/CONS: Destinatari, durata e tempistiche di attivazione

La novità più importante della nuova delibera è il fatto che le agevolazioni tariffarie sono ora rivolte non solo agli utenti ciechi e sordi. In effetti, essa vengono riconosciute anche agli utenti invalidi con gravi limitazioni delle capacità di deambulazione. Dunque, si tratta dei medesimi soggetti destinatari dei benefici fiscali di cui all’art. 30 coma 7 legge n.388/2000, certificati nei verbali di handicap.

Invece, dal punto di vista della durata, la possibilità data alle persone disabili con gravi limitazioni della capacità di deambulazione di beneficiare di queste offerte dura 12 mesi, prorogabili. Ora, i nuovi destinatari delle agevolazioni possono far richiesta di adesione all’interno di un arco temporale di 90 giorni, dal 1° gennaio al 1° aprile 2022. Anche gli operatori che forniscono servizi di internet e telefonia devono rendere disponibili i servizi entro 180 giorni dalla data di pubblicazione della nuova delibera.

Offerte disabili: vantaggi telefonia vocale, telefonia mobile e telefonia fissa

In riferimento alla telefonia vocale, l’Autorità delibera che:

  • Gli utenti affetti da sordità e cecità già beneficiari continuano ad avvalersi delle esenzioni dal pagamento del canone e dell’offerta internet a consumo;
  • Le imprese che forniscono il servizio: devono prevedere per i nuovi clienti sordi e ciechi che aderiscono alle offerte solo voce la possibilità di richiedere il servizio ADSL gratuito.

Riguardo la telefonia mobile:

  • Gli operatori devono applicare uno sconto del 50% al prezzo base per almeno un’offerta tra: dati superiori a 20 gigabyte e minore di 50; dati maggiori di 50 gigabyte; dati illimitati.

Invece, circa la rete fissa:

  • Sconto del 50% sul canone mensile delle offerte flat e semiflat voce e dati e delle offerte di sola navigazione ad Internet per ciechi, sordi e invalidi con gravi limitazioni della capacità di deambulazione.

Ogni richiesta di upgrade del piano tariffario del consumatore deve essere eseguita gratuitamente dall’operatore;

  • La richiesta di agevolazione deve essere presentata dallo stesso utente diversamente abile compilando l’apposito modulo;
  • Nel caso dei consumatori invalidi con gravi limitazioni della capacità di deambulazione, la richiesta deve essere presentata corredata di relativo verbale di handicap. La tempistica va dal 1° gennaio 2022 al 1° aprile L’agevolazione, per tutti i richiedenti, parte dal 30 aprile 2022.

Auto disabili: il cambio gomme sta nella 104?

Ok detrazione IRPEF per auto disabili con rifermento alle spese di manutenzione straordinaria

Sappiamo che per l’acquisto e la manutenzione dell’auto per persone diversamente abili spetta una detrazione IRPEF del 19%. Sappiamo anche che lo sgravio fiscale si calcola su un totale complessivo di spese di acquisto+ spese di manutenzione. Ora, la sostituzione pneumatici rientra nella detrazione? Vediamolo insieme.

La sostituzione pneumatici rientra nella detrazione del 19% per l’auto disabili?

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Innanzitutto, va ricordato che solo le spese di manutenzione straordinaria dell’auto per disabili possono usufruire della detrazione IRPEF. Ne consegue che, per capire come gestire il costo della sostituzione degli pneumatici, bisogna innanzitutto distinguere tra manutenzione ordinaria e straordinaria. Allora:

  • Nella manutenzione straordinaria rientrano gli interventi di riparazione del veicolo “imprevisti e costosi” (come, ad esempio, la riparazione di un guasto al motore o al cambio; la sostituzione del disco frizione etc.);
  • Nella manutenzione ordinaria rientrano invece gli interventi da realizzare periodicamente nel veicolo al fine di mantenerne l’efficienza nel tempo (sostituzione filtri olio e benzina, sostituzione olio motore, sostituzione freni).

Adesso, appare evidente che la sostituzione pneumatici all’auto per disabili rientra pienamente tra i suoi interventi di manutenzione ordinaria. Perciò, essa non costituisce in alcun modo una spesa detraibile a fini fiscali.

Quindi:

  • Non può essere rateizzata;
  • Non deve essere indicata nella dichiarazione dei redditi.
vaccino terza dose

Disabili: terza dose di vaccino anti covid

Il richiamo della terza dose viene raccomandato a persone disabili con Legge 104

Lo scorso venerdì sera, il Ministero della Salute ha diramato la nuova circolare in merito alla dose booster di vaccino anti Covid. Tale circolare era attesa, dopo il primo documento che già il mese scorso dava indicazioni per la dose addizionale. Infatti, allora partiva la somministrazione della dose terza dose (addizionale) in soggetti sottoposti a trapianto di organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria.

Vaccino anti-covid: differenze tra dose addizionale e dose booster

Il vaccino anti-covid prevede ora una terza dose di somministrazione, possibile in due forme differenti:

  • Dose addizionale: destinatari “tipo” sono le persone trapiantate o immunodepresse. Perciò, lo scopo è il raggiungimento di un adeguato livello di risposta immunitaria nei soggetti con compromissione del sistema immunitario.

La somministrazione avviene 28 giorni dopo l’ultima dose ricevuta.

  • Dose booster o richiamo: destinatari “tipo” sono le persone ad alto rischio, fragili. Il fine è di mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria,

La somministrazione della dose booster avviene 6 mesi dopo l’ultima somministrazione.

Chi sono i destinatari della dose booster?

Secondo la nuova circolare, la terza dose booster è indicata per tutti gli over 60 e per i cittadini fragili di ogni età. Non solo: per la somministrazione della dose booster vengono indicate anche le persone con disabilità grave (fisica, sensoriale, intellettiva e psichica) con riconoscimento della Legge 104, articolo 3, comma 3. Lo stesso vale per chi, ad esempio ha diabete, sclerosi multipla, scompenso cardiaco e distrofia muscolare.

Per chi è raccomandata la dose booster?

Le categorie per le quali la dose booster (richiamo per rinforzare la risposta immunologica del primo ciclo di vaccino già completato) è raccomandata sono:

  • soggetti di età ≥ 80 anni;
  • soggetti di età ≥ 60 anni;
  • ospiti e personale dei presidi residenziali per anziani;
  • chi esercita una professione sanitaria e gli operatori di interesse sanitario che svolgono attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio assistenziali;
  • persone con elevata fragilità per patologie concomitanti/ preesistenti di età uguale o maggiore di 18 anni.

Le patologie per cui si raccomanda il richiamo al vaccino anti-covid

Nella circolare si afferma che, in presenza di determinate patologie concomitanti, la dose booster viene raccomandata. Allora vediamo quali sono queste patologie:

 

Infine, la terza dose booster può essere sia di vaccino Moderna che Pfizer, indipendentemente dal tipo di vaccino ricevuto nelle prime somministrazioni.

Accertamento handicap e invalidità civile semplificato

Il decreto semplificazioni rende possibili i procedimenti di accertamento invalidità anche senza visita diretta

E’ dello scorso 1° ottobre il messaggio dell’Inps in cui si rende noto un punto importante in materia disabilità. Nello specifico, si tratta del messaggio n. 3315/ 2021 circa la semplificazione e velocizzazione dell’iter di accertamento per handicap e invalidità civile. Ora, nei casi più gravi le Commissioni Mediche INPS potranno redigere i verbali anche senza visita diretta.

Nuovo iter di accertamento invalidità civile e handicap: la valutazione sugli atti

Ora, come è possibile accertare minorazioni civili e handicap senza effettuare direttamente la visita medica all’invalido? Le commissioni mediche Inps preposte all’accertamento possono redigere verbali anche solo sulla base degli atti depositati dalla parte. Ciò, ovviamente, va a riguardare, sia nel caso di prima istanza che di revisione, esclusivamente i casi più gravi.

Per beneficiare di tale servizio, è necessario che il cittadino ne faccia richiesta diretta all’Inps per via telematica. Nella domanda, egli dovrà inserire tutta la documentazione comprovante la propria situazione sanitaria idonea ad accertarne una valutazione obiettiva. Dal punto di vista pratico, per far ciò, dal sito dell’Inps si va alla sezione Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile”.

A chi è rivolto questo servizio online? Il nuovo servizio online dell’Inps si rivolge a due schiere di interessati. Da una parte, a chi deve presentare domanda d’invalidità o handicap; dall’altra, a chi la domanda l’ha già presentata ma ha ricevuto comunicazione di revisione della stessa da parte dell’Istituto. A questo punto, la medesima Commissione convocherà l’interessato per una visita diretta solo qualora la comunicazione pervenuta non fosse sufficiente e/o idonea

Frame acceleratore manuale

BMW X3 allestita per la guida di persone disabili

BMW X3 con nuovo acceleratore wireless GuidoSimplex.

Come di consuetudine in questo allestimento abbiamo adottato tutti i migliori accorgimenti per facilitare l’uso da parte dei nostri clienti. In questa BMW X3 sono stati  installati un freno lungo braccio e il nuovissimo acceleratore manuale senza fili Guidosimplex.

In questo breve video mi dimostriamo com’è semplice e sicuro il funzionamento di questo acceleratore wireless.

L’acceleratore, leggero e poco ingombrante, non interferisce con l’uso del volante.

Sei interessato ad altri allestimenti per disabili? Visita la nostra pagina dedicata!

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