L’INPS, attraverso il messaggio n. 188/2025, ha illustrato le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (D.Lgs. 62/2024) in materia di accertamento della disabilità e invalidità previdenziale. Dal 1° gennaio 2025, le procedure saranno semplificate grazie a importanti innovazioni, valide su tutto il territorio nazionale, comprese le province in cui è attiva la sperimentazione (Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste).
Visite di revisione per patologie oncologiche
Per i soggetti con patologie oncologiche, le revisioni nel 2025 avverranno tramite valutazione sugli atti, purché la documentazione sanitaria sia completa. Gli interessati riceveranno una comunicazione dall’INPS con l’invito a trasmettere i documenti necessari entro 40 giorni. Tuttavia, è possibile richiedere una visita diretta, inviando domanda tramite PEC o e-mail al Centro Medico Legale di competenza.
Patologie non oncologiche
Le revisioni per disabilità legate a patologie non oncologiche continueranno a seguire le modalità attuali fino al 31 dicembre 2025.
Accertamento unico per prestazioni multiple
Una delle principali novità è l’introduzione di un’unica visita sanitaria per i soggetti che richiedono accertamenti per più prestazioni (invalidità civile, cecità, sordità, disabilità, ecc.). L’INPS integrerà, se necessario, la composizione della commissione medica per garantire un accertamento completo. Questa semplificazione si applica anche alle revisioni già programmate per il 2025, purché i vari accertamenti non siano distanziati di oltre tre mesi.
Sintesi delle novità
- Patologie oncologiche: revisioni sugli atti, salvo richiesta di visita diretta.
- Accertamenti multipli: un’unica visita per più prestazioni, anche per revisioni programmate.
- Validità nazionale: le disposizioni si applicano in tutte le aree, incluse quelle in sperimentazione.
Queste misure mirano a semplificare i procedimenti e a garantire una gestione più efficace delle pratiche legate all’accertamento della disabilità.