Origini e significato
La Giornata internazionale delle persone con disabilità, istituita nel 1981 in occasione dell’Anno Internazionale delle Persone Disabili proclamato dalle Nazioni Unite, rappresenta un’occasione per riflettere sui progressi compiuti nella tutela dei diritti delle persone con disabilità e per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi cruciali come l’accessibilità, l’inclusione e l’uguaglianza.
La ricorrenza trova il suo fondamento nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2006), un documento fondamentale che promuove l’integrazione sociale e condanna ogni forma di discriminazione. La Convenzione sottolinea che la disabilità non è solo una caratteristica individuale, ma una condizione che emerge dalle barriere sociali, culturali e ambientali.
Le sfide globali
Secondo l’OMS, oltre 1 miliardo di persone, pari al 15% della popolazione mondiale, vive con una disabilità. Le principali sfide includono:
- Accesso ai servizi essenziali: Molti affrontano difficoltà nell’accesso all’istruzione, all’assistenza sanitaria e al lavoro.
- Barriere architettoniche e digitali: Gli spazi fisici e le tecnologie spesso non sono progettati per essere inclusivi.
- Prejudice e stereotipi: La disabilità è spesso accompagnata da stigma sociale e discriminazione.
Queste problematiche sono amplificate nei paesi in via di sviluppo, dove le persone con disabilità sono spesso marginalizzate e vivono in condizioni di povertà estrema.
Il contesto italiano
In Italia, il percorso verso l’inclusione delle persone con disabilità è segnato da tappe fondamentali:
- Legge 104/1992: Considerata una pietra miliare, garantisce diritti in ambito scolastico, lavorativo e sociale.
- Riforma della disabilità (2021): Introduce il concetto di progetti di vita personalizzati, che mettono al centro i bisogni e le aspirazioni individuali, promuovendo l’autonomia e la partecipazione attiva.
- Accessibilità: Nonostante i progressi, permangono ostacoli legati alle infrastrutture urbane e all’inclusione digitale.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ribadito che il rispetto dei diritti delle persone con disabilità è una misura della civiltà di una società. La recente riforma pone particolare attenzione alla vita indipendente e all’inclusione lavorativa, elementi centrali per una piena partecipazione alla vita sociale.
Inclusione come opportunità
Una società inclusiva non è solo più giusta, ma anche più forte. Riconoscere e valorizzare le diversità favorisce l’innovazione, rafforza il senso di comunità e garantisce opportunità per tutti.
Il ruolo di ciascuno
La Giornata internazionale delle persone con disabilità non è solo un momento di riflessione per le istituzioni, ma anche un invito rivolto ai cittadini: adottare un atteggiamento inclusivo, abbattere stereotipi e contribuire a una cultura del rispetto è un dovere collettivo.