Gli atleti della nazionale paralimpica italiana continuano a regalare grandi emozioni agli appassionati dello sport. Un grande supporto a questi atleti si deve anche al progetto biennale Olympia, che vede la partecipazione di un team multidisciplinare di tecnici ortopedici, ingegneri e scienziati motori dell’Università di Padova e del Centro Protesi Inail, insieme al Comitato Italiano Paralimpico.
Il team del progetto Olympia, al fine di realizzare ortesi e protesi personalizzate, che si adattano perfettamente al corpo e alla mente dell’atleta, ha sviluppato nuovi strumenti e metodi di misura per capire e migliorare la biomeccanica presente dietro il gesto sportivo.
Inoltre, il team ha realizzato la Pista Sensorizzata Olympia, che si trova all’interno del Palaindoor di Padova, destinata al salto in lungo e alla valutazione biomeccanica nei 60 m di sprint.
Nella pista sensorizzata sono presenti 7 m di pedane di forza, un portale di 13x7x3,5 m che sostiene un sistema per misurare il movimento mocap 3D, una zona di misura delle forze adiacente all’asse di battuta del salto e un sistema per misurare la frequenza degli appoggi e la lunghezza del passo.
Il team di Olympia ha creato anche dei sistemi indossabili per misurare le forze nelle sezioni di pista in cui non ci sono pedane e software che monitorano l’attività dell’atleta durante competizioni e allenamenti.
La nuova pista sensorizzata, così come tutti gli strumenti sviluppati, sono attualmente già a disposizione degli atleti della nazionale paralimpica, per poter supportare la preparazione delle Olimpiadi di Parigi 2024.