vaccino terza dose

Disabili: terza dose di vaccino anti covid

Il richiamo della terza dose viene raccomandato a persone disabili con Legge 104

Lo scorso venerdì sera, il Ministero della Salute ha diramato la nuova circolare in merito alla dose booster di vaccino anti Covid. Tale circolare era attesa, dopo il primo documento che già il mese scorso dava indicazioni per la dose addizionale. Infatti, allora partiva la somministrazione della dose terza dose (addizionale) in soggetti sottoposti a trapianto di organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria.

Vaccino anti-covid: differenze tra dose addizionale e dose booster

Il vaccino anti-covid prevede ora una terza dose di somministrazione, possibile in due forme differenti:

  • Dose addizionale: destinatari “tipo” sono le persone trapiantate o immunodepresse. Perciò, lo scopo è il raggiungimento di un adeguato livello di risposta immunitaria nei soggetti con compromissione del sistema immunitario.

La somministrazione avviene 28 giorni dopo l’ultima dose ricevuta.

  • Dose booster o richiamo: destinatari “tipo” sono le persone ad alto rischio, fragili. Il fine è di mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria,

La somministrazione della dose booster avviene 6 mesi dopo l’ultima somministrazione.

Chi sono i destinatari della dose booster?

Secondo la nuova circolare, la terza dose booster è indicata per tutti gli over 60 e per i cittadini fragili di ogni età. Non solo: per la somministrazione della dose booster vengono indicate anche le persone con disabilità grave (fisica, sensoriale, intellettiva e psichica) con riconoscimento della Legge 104, articolo 3, comma 3. Lo stesso vale per chi, ad esempio ha diabete, sclerosi multipla, scompenso cardiaco e distrofia muscolare.

Per chi è raccomandata la dose booster?

Le categorie per le quali la dose booster (richiamo per rinforzare la risposta immunologica del primo ciclo di vaccino già completato) è raccomandata sono:

  • soggetti di età ≥ 80 anni;
  • soggetti di età ≥ 60 anni;
  • ospiti e personale dei presidi residenziali per anziani;
  • chi esercita una professione sanitaria e gli operatori di interesse sanitario che svolgono attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio assistenziali;
  • persone con elevata fragilità per patologie concomitanti/ preesistenti di età uguale o maggiore di 18 anni.

Le patologie per cui si raccomanda il richiamo al vaccino anti-covid

Nella circolare si afferma che, in presenza di determinate patologie concomitanti, la dose booster viene raccomandata. Allora vediamo quali sono queste patologie:

 

Infine, la terza dose booster può essere sia di vaccino Moderna che Pfizer, indipendentemente dal tipo di vaccino ricevuto nelle prime somministrazioni.

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