Prorogata al 30 giugno 2022 la detrazione fiscale per gli interventi di abbattimento barriere
Una delle misure introdotte nella Legge di Bilancio 2021 è l’estensione della detrazione del 110% per l’abbattimento delle barriere architettoniche casalinghe. Tale misura va ad affiancarsi alla stessa detrazione già prevista per opere di efficientamento energetico, e si estende anche agli ultrasessantacinquenni. Dunque, si tratta dell’introduzione di strumenti, tecnologici e/o robotici, che favoriscano la mobilità interna ed esterna all’abitazione per persone portatrici di handicap.
Per accedere alla detrazione, gli interventi devono rispettare specifiche caratteristiche di legge
La Legge di Bilancio 2021 introduce l’estensione della detrazione del 110% anche per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche casalinghe. Qui, si fa riferimento alla realizzazione di strumenti quali ascensori e montacarichi, robot o mezzi tecnologici avanzati per disabili con connotazione di gravità. Inoltre, si allarga la platea di persone beneficiarie: ne sono inclusi i lavori effettuati in favore di ultra sessantacinquenni.
Tuttavia, per poter avere accesso alla detrazione, gli interventi realizzati devono, tutti, rispettare i requisiti previsti dalla legge. Nello specifico, nel Decreto Ministeriale si parla di “Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visibilità degli edifici […]”. Lo scopo resta, dunque, favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche, indipendentemente dall’età delle persone disabili che vi abitano.
Infine, il termine per l’accesso al bonus è stato esteso fino al 30 giugno 2022. In particolare, gli interventi realizzati entro il 31 dicembre 2021, vedranno una detrazione suddivisa in cinque identiche quote annuali. Invece, le detrazioni per i lavori realizzati tra il 1gennaio e il 30 giugno 2022 saranno applicate in 4 identiche rate annuali.