Disability Card: cos’è e come funzionerà

La ministra Stefani annuncia: “Entro l’anno saranno stampate e distribuite le prime disability card.”

Sembra ormai in dirittura d’arrivo la Carta della Disabilità Europea, o European Disability Card, di cui si parla ormai da diversi anni. Si tratta di una tessera che permette l’accesso alle persone con disabilità ad una serie di servizi gratuiti, o a costo ridotto. La disability card sarà utilizzata in tutta l’Unione Europea per l’utilizzo di servizi quali i trasporti, la cultura e tempo libero.

Al progetto del riconoscimento dello “status di disabile” in tutta l’Unione Europea, l’Italia ha aderito già nel 2016. Tuttavia, il 2021 potrebbe essere l’anno della sua concretizzazione: la legge di bilancio ha stanziato un fondo di 1 milione e mezzo di euro per il triennio 2019-2021. Inoltre, è prevista l’emanazione di un decreto interministeriale per definirne: criteri di accesso, modalità di individuazione degli aventi diritto e indicazioni sulla realizzazione e distribuzione.

In qualità di tessera europea unica, oltre all’Italia, vi sono altri otto paesi europei aderenti: Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Italia, Malta, Romania, Slovenia. Il vantaggio è che qui (e nei paesi che aderiranno successivamente) le persone con disabilità potranno utilizzare la Card come documento di riconoscimento. Quindi, non servirà più munirsi di vecchi verbali cartacei per beneficiare di agevolazioni tariffarie per l’accesso a musei o luoghi di cultura, trasporti o tempo libero.

La Card, rilasciata dall’INPS su richiesta dell’interessato, sarà gratuita ed avrà valore sia di documento di identità che di riconoscimento di invalidità. La Carta Europea avrà una durata massima di 10 anni e, in caso di furto o smarrimento, andrà presentata denuncia. Ad uso esclusivo del titolare, la Card sarà priva del nominativo del caregiver.

In attesa degli ultimi passi, rimandiamo al sito dedicato: http://www.disabilitycard.it/it/.

Skip to content