Recentemente è stato approvato il Decreto Disabilità 2024, che introduce importanti novità per le persone con disabilità in Italia. Questo decreto mira a migliorare il sistema di accertamento della disabilità e a promuovere una maggiore inclusione sociale e lavorativa. Tra le principali innovazioni ci sono:
- Valutazione multidimensionale: Il decreto introduce un nuovo processo di valutazione in due fasi: una valutazione di base gestita dall’INPS e una valutazione multidimensionale con professionisti del settore sanitario e sociale. Questo permette una valutazione più completa delle condizioni di disabilità, includendo sia aspetti sanitari che sociali.
- Classificazioni internazionali: A partire dal 1° gennaio 2025, saranno adottate le classificazioni internazionali del funzionamento (ICF) e delle malattie (ICD) dell’OMS per garantire una maggiore uniformità nella valutazione della disabilità.
- Semplificazione del sistema: È stato eliminato l’obbligo delle visite di rivedibilità per le persone con invalidità civile e introdotto un certificato unico che attesta la condizione di disabilità, facilitando l’accesso ai servizi e alle prestazioni disponibili.
- Progetto di vita personalizzato: Il nuovo decreto prevede l’elaborazione di un “Progetto di vita” individuale e personalizzato per ogni persona con disabilità, che tiene conto delle sue aspirazioni e dei suoi desideri, al fine di migliorare la qualità della vita e favorire l’inclusione sociale e lavorativa.
- Accomodamento ragionevole: Viene introdotta la nozione di “accomodamento ragionevole”, che implica l’adozione di misure per garantire l’uguaglianza di opportunità per le persone con disabilità, sia in ambito lavorativo che sociale.
Questi cambiamenti riflettono un importante passo avanti verso un approccio più inclusivo e rispettoso della dignità delle persone con disabilità, in linea con i principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.